Il presente Statuto è stato approvato nel corso dell’Assemblea Straordinaria riunita il giorno 23 Giugno 2006,
in seconda convocazione, nella Sede Sociale della Sezione Filatelica del “Club Esperia 1919”,
presso il Centro Cardinal Ferrari in Como Viale Cesare Battisti n° 8.
L’Assemblea Straordinaria è presieduta dal Dottor Oliviero EMOROSO, Presidente della Sezione Filatelica
del “Club Esperia 1919” alla presenza del Dottor Achille CORNELIO, Notaio in Como, che funge da Segretario.
Il verbale dell’Assemblea Straordinaria e lo Statuto, sottoscritti dal Presidente Dott. Emoroso e
dal Notaio Dott. Cornelio, sono stati registrati a Como in data 13/07/2006 – n° 3369 – serie 1.
Statuto
Articolo 1
COSTITUZIONE - DENOMINAZIONE – COLORI SOCIALI
E’ costituita in Como una Società denominata “Club Esperia 1919”.
Il Club è una libera associazione apolitica, aconfessionale, senza fini di lucro, amministrativamente autonoma,
regolata a norma degli artt. 36 e seguenti del Codice civile.
Il colore sociale è il bianco con stella nera a cinque punte.
Lo stemma della Società, a forma ovoidale, è diviso in quattro settori:
- nel primo settore superiore, nero, è scritta in oro la parola “Club”;
- nel secondo settore, al centro, oro, è scritta in nero la parola “Esperia”;
- nel terzo settore inferiore, a sinistra, rosso e bianco, è riprodotto lo stemma del Comune di Como stilizzato
in una croce;
- nel quarto settore inferiore, a destra, bianco, è riprodotta, al centro la stella nera a cinque punte
e, più sotto, trasversalmente, in oro, è scritta la parola “Como”.
Il tutto racchiuso da un filetto d’oro.
In alternativa allo stemma ed ai colori di cui sopra potranno essere utilizzati il simbolo ed i colori di cui
al successivo art. 2.
Articolo 2
FINALITÀ
Il Club Esperia 1919 è una associazione culturale avente per oggetto la filatelia ed il collezionismo.
Sue finalità sono:
- promuovere il proficuo impiego del tempo libero dei propri associati attraverso iniziative di carattere
culturale volte a creare ed approfondire l’interesse per la filatelia, la numismatica ed il collezionismo
intesi quale strumento di conoscenza;
- favorire lo svolgersi della vita associativa in un ambiente di sereno incontro per reciproci scambi di idee,
di conoscenze e di esperienze;
- diffondere attraverso manifestazioni proprie od aperte alla collaborazione con altri organismi presenti
nel contesto territoriale comasco, l’attenzione ad eventi, ambienti o ricorrenze suscettibili di essere
valorizzati attraverso le collezioni.
Il simbolo sociale utilizzabile in alternativa a quello di cui all’ art. 1 è rappresentato dai due francobolli
affiancati emessi dalle Poste Italiane nel 150° anniversario dell’invenzione della pila, l’uno di colore rosso
con la riproduzione della pila e l’altro, di colore azzurro con la riproduzione del busto di Alessandro Volta,
accompagnati dalle scritte “Club Esperia 1919” e “Filatelia e collezionismo”.
Articolo 3
SOCI
Possono far parte del Club tutti coloro che ne accettano lo Statuto e i regolamenti.
L’associazione si compone di Soci Ordinari e di Soci Giovanili.
Sono:
- Soci Ordinari:
Coloro i quali, a maggiore età raggiunta, presentino domanda scritta al Presidente.
E’ facoltà del Consiglio Direttivo accettare o, senza obbligo di rendere nota la motivazione,
respingere la richiesta di associazione.
- Soci Giovanili:
Tutti i minori di 18 anni.
Al raggiungimento della maggiore età i soci “giovanili” diverranno soci ordinari.
Tutti i soci hanno diritto a frequentare la sede sociale, di usufruire delle sue strutture e di partecipare
alle iniziative promosse dal Club.
I soci ordinari restano tali senza limiti di tempo e cessano di far parte del Club per una delle cause
indicate al successivo art. 5.
Articolo 4
QUOTE SOCIALI
Le quote sociali annuali per soci ordinari e soci giovanili sono fissate dall’ Assemblea Ordinaria,
su proposta del Consiglio Direttivo.
Articolo 5
DIMISSIONI – DECADENZA – RADIAZIONE
La qualifica di socio si perde:
- per dimissioni, da presentarsi al Presidente per iscritto entro il 30 Novembre di ogni anno;
- per morosità, dichiarata dal Consiglio Direttivo, a causa di ritardo nel pagamento della quota sociale;
- per radiazione, dichiarata dal Consiglio Direttivo, dopo aver sentito l’interessato, quando il socio
venga meno con la sua condotta ai doveri di correttezza morale.
Articolo 6
ORGANI
Sono organi del Club:
- L’Assemblea dei Soci.
- Il Consiglio Direttivo.
- Il Presidente.
- Il Collegio dei Sindaci-Revisori.
- Assemblea dei Soci
L’Assemblea rappresenta l’universalità degli associati, ne esprime la volontà, indica le direttive
generali del Club, elegge i membri del Consiglio Direttivo ed i membri del Collegio dei Sindaci-Revisori,
approva il rendiconto consuntivo e il bilancio preventivo, stabilisce le quote sociali annuali,
fissa il numero dei Consiglieri per il biennio, delibera le modifiche dello Statuto. Può, inoltre,
nominare su proposta del Consiglio Direttivo, uno o più soci benemeriti od onorari.
L’Assemblea dei Soci può essere convocata in seduta ordinaria o straordinaria.
L’Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente una volta all’anno, entro il 31 Marzo.
L’Assemblea straordinaria, invece, può essere convocata in qualsiasi momento ad iniziativa
del Consiglio Direttivo o su richiesta scritta motivata, indirizzata allo stesso Consiglio Direttivo,
da almeno un terzo dei soci ordinari in regola con il tesseramento.
Hanno diritto al voto unicamente i soci ordinari in regola col pagamento della quota sociale e iscritti
al Club da almeno sei mesi.
I soci giovanili possono partecipare alle Assemblee senza, però, diritto di voto.
Ogni socio potrà essere portatore, al massimo, di due deleghe di altri soci.
Le Assemblee sono valide:
- in prima convocazione, se presente o rappresentata la metà più uno dei soci aventi diritto al voto;
- in seconda convocazione, trascorsa almeno un’ora dalla prima convocazione andata deserta,
qualunque sia il numero dei soci presenti aventi diritto al voto.
Le Assemblee saranno presiedute dal socio ordinario presente, chiamato dall’Assemblea a tale funzione.
Le deliberazioni vengono prese a maggioranza dei presenti.
Tutte le votazioni vengono fatte per alzata di mano o per appello nominale, ad eccezione di quelle
per la elezione alle cariche sociali o riguardanti persone fisiche, che avranno luogo per schede segrete.
Delle deliberazioni dell’Assemblea si redige il processo verbale sottoscritto dal Presidente e
dal Segretario ed, eventualmente, dagli scrutatori.
Eventuali modifiche allo Statuto sociale potranno essere discusse soltanto nelle Assemblee straordinarie e
saranno introdotte solo se approvate dai due terzi dei soci presenti o rappresentati, tanto in prima che
in seconda convocazione.
- Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è composto da 7 a 13 consiglieri.
Gli eletti durano in carica due anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo:
- elegge tra i suoi componenti il Presidente, il Vice-Presidente, il Segretario, il Tesoriere
e il Cassiere;
- stabilisce il programma delle attività sociali secondo gli scopi perseguiti dal Club conformemente
alle direttive generali indicate dall’Assemblea dei Soci;
- ratifica la nomina dei collaboratori tecnici preposti alle attività sociali;
- decide sull’accettazione dei soci, sulla loro esclusione per morosità e sulla radiazione;
- predispone il bilancio preventivo ed il rendiconto consuntivo da sottoporre all’approvazione
dell’Assemblea;
- propone le quote sociali annuali;
- è responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto del sodalizio.
Qualora, durante il corso del mandato, vengano a mancare uno o più consiglieri, subentrano i soci che
nei risultati delle votazioni hanno riportato il maggior numero di voti dopo l’ultimo eletto.
I consiglieri subentrati in carica vi permangono fino alla scadenza del periodo che sarebbe spettato
di diritto ai membri sostituiti.
Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente una volta ogni due mesi e, straordinariamente,
ogni qual volta lo ritenga opportuno il Presidente o su richiesta di almeno due terzi dei membri
del Consiglio.
Esso delibera validamente con l’intervento di metà più uno dei suoi componenti.
A parità di voti prevale il voto del Presidente.
In caso di assenza o impedimento del Presidente, subentra con uguali funzioni e prerogative il Vice-Presidente.
- Il Presidente
Il Presidente del Club viene eletto dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti, dura in carica due anni
ed è rieleggibile.
Ha la legale rappresentanza del Club, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, convoca l’Assemblea dei Soci
e ne attua le deliberazioni.
E’ responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto del Club.
Firma la corrispondenza dispositiva che impegni comunque il Club.
- Collegio dei Sindaci-Revisori
Il Collegio dei Sindaci-Revisori, eletto dall’Assemblea dei Soci, è costituito da tre membri e dura
in carica due anni.
Nomina, al suo interno, il Presidente del Collegio.
I Sindaci-Revisori partecipano alle riunioni del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto.
Sorvegliano l’andamento amministrativo sociale e presentano all’Assemblea dei Soci la loro relazione.
Articolo 7
IL SEGRETARIO
Il Segretario predispone, in collaborazione con il Tesoriere, lo schema del bilancio preventivo ed il rendiconto
consuntivo della gestione del Club che il Presidente, previo esame, sottopone all’approvazione del
Consiglio Direttivo e all’esame del Collegio dei Sindaci-Revisori.
Tiene aggiornato il libro dei Soci; provvede al disbrigo della corrispondenza, compila i verbali delle sedute
del Consiglio Direttivo, firma la corrispondenza che, comunque, non comporti impegni per il Club e cura la buona
riuscita di tutte le attività del sodalizio.
Prende in consegna i beni mobili ed immobili del Club e mantiene aggiornati i libri degli inventari.
Articolo 8
IL TESORIERE – IL CASSIERE
Il Tesoriere compila, in collaborazione con il Segretario, il bilancio preventivo ed il rendiconto consuntivo.
Il Cassiere provvede alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese, aggiorna ed è responsabile
della regolare tenuta dei libri contabili.
Articolo 9
ESERCIZIO FINANZIARIO E ANNO SOCIALE
L’esercizio finanziario e l’anno sociale decorrono dal 1° Gennaio fino al 31 Dicembre.
La responsabilità della gestione finanziario del Club è assunta solidalmente dal Consiglio Direttivo.
Articolo 10
SCIOGLIMENTO
Il Club non potrà essere sciolto se non con il voto favorevole di almeno tre quarti dei soci aventi diritto
al voto, purché associati da almeno due anni e riuniti in Assemblea straordinaria appositamente convocata.
Tale norma vale anche in caso di cambio di denominazione del Club o di assorbimento o fusione con altre
associazioni.
In caso di scioglimento i beni di proprietà del Club seguiranno la destinazione deliberata dall’Assemblea.
Como, addì 23 giugno 2006
FIRMATO : EMOROSO OLIVIERO
FIRMATO . DOTTOR ACHILLE CORNELIO NOTAIO